Nelle varie case history di FCS c'è anche quella recente del candidato agli Oscar: Benjamin Button di Fincher. Il film è stato girato praticamente in digitale con una Thompson Viper e montato poi con Mac Pro e FCP. E' impressionante il workflow che è sintetizzato sulla sinistra della 2a pagina e il lavoro fatto da Fincher e soci. Ma oltre alla storia raccontata sul sito Apple, vale la pena di vedersi (qua sotto) completamente la conferenza di Ed Ulbrich, uno dei super boos degli FX di Digital Domain. che racconta la storia di come hanno invecchiato Pitt e che in realtà quello che si vede per il 90% del film è tutto 3D dalla testa al busto. Ma non solo racconta che il film era stato già pensato nei primi anni 90, ma non c'era la tecnologia per fare un attore digitale credibile.
Certo che dopo questa prima esperienza, aspettiamoci svariati film con attori "realmente" sintetici!
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06/03/09
Benjamin Button: da FCP al primo attore digitale
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1 commento:
e' sempre un piacere seguirti bravooooo
briciolabixio
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