" Questo Blog lo dedico ai folli. Agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Costoro non amano le regole, specie i regolamenti e non hanno alcun rispetto per lo status quo. Potete citarli, essere in disaccordo con loro; potete glorificarli o denigrarli ma l’unica cosa che non potrete mai fare è ignorarli, perchè riescono a cambiare le cose, perché fanno progredire l’umanità. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli noi ne vediamo il genio; perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero. Da "Think different"


Cerca nel web

Ricerca personalizzata per i videomaker


01/07/08

La qualità ti fa male , lo sooo....


In effetti era: La verità ti fa male, lo so.... Ma la qualità è come la verità... fa male.
Fa male a chi imbroglia, a chi copia, a chi tarocca, a chi vuole guadagnare velocemente a breve termine. Perchè poi termina...
Logora chi non ce l'ha... Come il mitico Divo soleva raccontare. Grande film by the way. E prendo proprio spunto da quello: Sorrentino ha fatto un operazione intelligente, propone un tema e un politico discussi, ma aggiunge qualità e teatralità alla "realtà".
Ora ci si chiedeva delle briciole, ecco il modo per uscire dalle briciole, o meglio dalla sopravvivenza, è proprio quello di dare qualità e attenzione all'estetica delle immagini che produciamo. Non a caso si è preso subito un bel riconoscimento a Cannes. Poi si può discutere dei contenuti, o non discutere come fanno i signori dell'informazione chini sulle ginocchia.
Ma quello che mi è balzato immediatamente agli occhi è l'intelligenza dell'operazione, e visto che 1 milione e 700.000 euro sono nostri (finanziamento dello stato...), sono contento che siano serviti a far vedere al mondo che in Italia c'è qualche regista che ha capito che non basta raccontare un storia interessante, ma che la qualità della fotografia, l'estetica, la messa in scena debbano essere di altrettanto livello.

Vedo parecchie belle cose in giro fatte da giovani videomakers, ma a volte lasciano a desiderare la "finitura", la luce, la qualità della messa in scena appunto.

Approfitto quindi di lanciare un sondaggio (di breve durata) sulla qualità:
La qualità paga? E i Clienti la vogliono, la riconoscono?

Nessun commento: